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Food photography

La fotografia di cibo è senza dubbio uno dei generi fotografici più stimolanti. Come per la pittura, iniziamo con una tela bianca, che nel nostro caso è il piatto, e su questo costruiamo strato su strato la nostra opera.

L’angolo di ripresa

Scegliere l’angolo di ripresa più adatto, nella fotografia di cibo è importantissimo, in quanto influirà non poco sul risultato finale. È basilare posizionare la fotocamera nell’angolo da dove pensiamo che meglio si riescano ad evidenziare le caratteristiche del cibo, dimensioni, forma, altezza ect. Alcuni piatti sembrano fantastici se fotografi dal davanti, altri danno il meglio se fotografati dall’alto verso il basso.
 

La luce

Altro elemento determinante nella foto di cibo è la luce. Sono un fotografo di viaggio, realizzo quindi questo tipo di fotografie il più delle volte durante i miei spostamenti, e non potendo portare con me attrezzature particolari, per problemi di peso e ingombro, utilizzo esclusivamente la luce naturale, con la quale riesco ad ottenere risultati soddisfacenti. Solitamente posiziono un diffusore tra la finestra, che è la mia fonte di luce, ed il tavolo di lavoro. Quando mi cimento con la luce solare diretta, utilizzo un diffusore, che il più delle volte consiste in un sottile lenzuolo bianco, utile per migliorare notevolmente la qualità della luce, e per ammorbidire le ombre dure.

La scelta del piatto

Mi piace utilizzare piatti in tinta unita e stampe sottili per le tovaglie, al fine di non distrarre chi osserva il cibo. Il bianco è il mio colore preferito per i piatti, in quanto fa risaltare i colori. Se per la tovaglia utilizziamo un tessuto stampato, più è semplice è meglio è. Piccoli pois, strisce sottili sono l’ideale.

Gli obiettivi

Adoro gli obiettivi fissi per realizzare questo tipo di fotografia, perché sono generalmente più piccoli, e più veloci degli obiettivi zoom, hanno aperture più ampie, e mi consentono di avere un maggior controllo sulla profondità di campo e una maggiore flessibilità di scatto. I miei preferiti sono il Nikkor 35mm f/1.8, il Nikkor 50 mm f1.4, di tanto in tanto quando voglio catturare i dettagli utilizzo il Micro Nikkor 105 mm f/2.8.

Il formato Raw

Nella fotografia di cibo, un elemento importantissimo è il bilanciamento del bianco, in quanto i colori di ciò che fotografiamo devono essere i più reali possibili. Quando modifichiamo le foto, se sul nostro piatto sono presenti dominanti blu, giallo, ect, è opportuno usare gli strumenti del nostro software per eliminarle. Il formato RAW, ci consente di fare tutto ciò in un secondo momento, quindi ci dà un grande vantaggio, quello di poterci dedicare “in primis”,unicamente alla fase di ripresa che è sicuramente la più importante.